Cancellazione C.T.C. Roma

La C.T.C. (Centrale Rischi Interbancaria), gestita a livello nazionale da enti come CRIF, Experian e CTC (Centrale di Allarme Interbancaria), è un sistema informativo utilizzato per Cancellazione C.T.C. Roma

Tale  cancellazione richiesta da banche e finanziarie per valutare l’affidabilità creditizia di un soggetto. Quando si parla della C.T.C. Roma, si fa riferimento alla sede operativa o ai riferimenti territoriali per la gestione delle pratiche di segnalazione o cancellazione nel Lazio, ma è importante sapere che il sistema è interconnesso a livello nazionale. Una segnalazione nella C.T.C. può avvenire a seguito di ritardi nei pagamenti, insolvenze, morosità o richieste di finanziamento.

Anche se si è semplicemente chiesto un prestito, il nominativo può essere registrato, a scopo informativo, nel sistema. La presenza nella C.T.C. non comporta necessariamente una valutazione negativa, ma può influenzare l’esito di future richieste di credito, mutuo o finanziamento. Per questo motivo, in molti casi, è utile o necessario richiedere la cancellazione dei propri dati. Quando è possibile chiedere la cancellazione? La cancellazione dei dati dalla C.T.C. non può essere richiesta arbitrariamente, ma solo in determinati casi

Errore nella segnalazione: Se la segnalazione è stata effettuata per errore, o contiene dati inesatti. Estinzione del debito: In caso di regolarizzazione del pagamento o saldo del debito, è possibile richiedere l’aggiornamento o la cancellazione della posizione. Trascorrere dei termini legali: Dopo un certo periodo di tempo, i dati devono essere automaticamente cancellati secondo quanto previsto dal Garante per la protezione dei dati personali  Tempi di conservazione dei dati I dati nella C.T.C. vengono conservati per periodi di tempo stabiliti, in base alla gravità della segnalazione:

Richieste di finanziamento: 6 mesi dalla data della richiesta, se non accolta o non finalizzata.  Ritardi nei pagamenti regolarizzati: 12 mesi dalla regolarizzazione.  Morosità o gravi inadempimenti non regolarizzati: fino a 36 mesi.  Contenziosi o frodi accertate: fino a 60 mesi.  Una volta trascorsi questi termini, i dati devono essere automaticamente cancellati, ma è possibile verificare e richiedere un intervento se ciò non avviene.

 Come richiedere la cancellazione dalla C.T.C. Roma  La richiesta di cancellazione può essere presentata in diversi modi:  Contattando direttamente la finanziaria o banca segnalante   È sempre consigliabile iniziare da chi ha effettuato la segnalazione. Se la banca riconosce l’errore o conferma l’estinzione del debito, potrà procedere a richiedere la cancellazione presso il sistema di riferimento.

Contattando direttamente la C.T.C.  Si può presentare un’istanza scritta alla Centrale dei Rischi, allegando copia del documento d’identità e tutta la documentazione utile (es. ricevute di pagamento, lettere di chiusura del debito, PEC, ecc.).  Attraverso un intermediario  Esistono professionisti e agenzie specializzate nella gestione di queste pratiche, che possono occuparsi dell’intera procedura, soprattutto in casi più complessi.

 Ecco un esempio base di richiesta:  Oggetto: Richiesta di cancellazione dati da C.T.C.
Mittente: [Nome e Cognome, indirizzo, codice fiscale]  Destinatario: CRIF/CTC – Ufficio Relazioni con il Pubblico   Il/La sottoscritto/a [Nome e Cognome], nato/a [luogo], in data [data], codice fiscale [codice fiscale], chiede la cancellazione dei propri dati personali presenti nella Centrale Rischi C.T.C., in relazione alla posizione segnalata dalla [nome dell’ente segnalante], relativa al contratto n. [numero contratto], ormai estinto in data [data].

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